La psoriasi può colpire anche la bocca e in particolare la lingua. Serve una diagnosi attenta perché questa e altre manifestazioni sono comuni anche ad altre patologie della bocca. Leggi l’articolo per saperne di più.
INDICE:
- La diagnosi differenziale
- Sintomi e manifestazioni della psoriasi alla lingua
- La lingua a carta geografica: aspetto ed evoluzione
- Psoriasi al cavo orale: non solo la lingua
- Terapie e buone abitudini
La psoriasi è una condizione infiammatoria cronica a carico della pelle che però può colpire anche le mucose, ovvero quei tessuti presenti nella parte interna degli organi cavi in comunicazione come l’esterno. Un esempio sono le mucose e le pseudo-mucose della bocca. Anche se raramente, infatti, la psoriasi può interessare l’interno del cavo orale: lingua, palato, labbra, gengive e guance in modo particolare.
Va precisato comunque che la psoriasi del cavo orale e in particolare la psoriasi della lingua sono condizioni molto rare: si calcola infatti che riguardino solo il 2% dei pazienti psoriasici. Inoltre, quando presenti convivono quasi sempre con lesioni ad altre aree del corpo: normalmente si manifesta in contemporanea all’esordio della psoriasi cutanea, mentre è estremamente raro che bocca o lingua siano le uniche parti interessate.
La diagnosi differenziale
La psoriasi della lingua e della bocca richiede una diagnosi dermatologica molto attenta: le placche e le lesioni che queste causano a livello del cavo orale possono infatti essere sintomo di molte patologie diverse. Ad esempio l’artrite reattiva, causa di infiammazione articolare e ulcere al cavo orale, la leucoplachia, diffusa soprattutto tra i fumatori, oppure alcune malattie infettive a carico della bocca. Se in alcuni casi la psoriasi alla lingua può spaventare il paziente, in molti altri la diagnosi è invece tardiva perché i sintomi vengono ignorati specie quando non provocano dolore o bruciore.
Sintomi e manifestazioni della psoriasi alla lingua
La psoriasi alla lingua tende a colpirne il dorso, cioè la parte superiore, con due principali manifestazioni:
- lingua a carta geografica (o glossite migrante), caratterizzata da aree eritematose, disepitelizzate e lisce: l’infiammazione tende infatti a eliminare le papille che normalmente conferiscono il particolare aspetto ruvido;
- lingua scrotale, con la presenza di profonde solcature longitudinali e fissurazioni che conferiscono un particolare aspetto plicato.
Entrambe queste manifestazioni possono causare vari disturbi:
- cambiamenti nel colore della lingua;
- gonfiore;
- dolore, che in alcuni casi può arrivare a compromettere la masticazione, la parola e la respirazione.
La lingua a carta geografica: aspetto ed evoluzione
Più nel dettaglio, è proprio la lingua a carta geografica una delle più tipiche manifestazioni della psoriasi alla lingua. Tuttavia va precisato che, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, questa condizione non è sintomo di psoriasi: più frequentemente infatti la causa è ignota mentre talvolta è spia di altre patologie sistemiche.
Nella psoriasi, la lingua a carta geografica si manifesta con chiazze rilevate di colore rosa scuro o rosse, più o meno numerose e con margini netti (i continenti) che si alternano ad aree lisce (gli oceani). Le “coste” sono rappresentate da bordi bianco-giallastri ben evidenti che circondano le aree rossastre in rilievo. Queste ultime, le cui dimensioni variano da pochi millimetri a qualche centimetro, hanno la tendenza a cambiare dimensione, ingrandendosi o rimpicciolendosi nel corso di lassi di tempo che vanno da qualche giorno a qualche settimana (per questa ragione si parla anche di glossite migrante). Possono inoltre estendersi verso le altre mucose del cavo orale.
Psoriasi al cavo orale: non solo la lingua
La psoriasi della bocca può infatti colpire altre aree oltre la lingua: a livello delle guance, delle gengive, delle labbra, del palato e delle tonsille possono insorgere placche rotondeggianti biancastre, sanguinanti in conseguenza a microtraumi da masticazione, con aspetto eritematoso e rosso acceso. Sono proprio queste manifestazioni che potrebbero trarre in inganno in fase di diagnosi.
Terapie e buone abitudini
Per trattare la psoriasi della lingua si impiegano gli stessi farmaci sistemici prescritti per le altre forme: immunosoppressori e farmaci biotecnologici in particolare. Naturalmente non esistono terapie topiche intese come creme o pomate. Piuttosto, alcune buone norme di comportamento e stili di vita possono aiutare a lenire i fastidi:
- evitare cibi e bevande piccanti o troppo caldi, che potrebbero esacerbare la sintomatologia e ostacolare la guarigione;
- smettere di fumare: oltre ai danni generali, il fumo ha un effetto diretto sulla salute del cavo orale;
- ridurre l’alcol, che ha un effetto infiammatorio a carico delle mucose orali;
- adottare una buona igiene orale: oltre a lavarci i denti per evitare l’accumulo di placca è importante fare attenzione alla pulizia della lingua, ma sempre secondo le indicazioni del dentista;
- impiegare specifici collutori, anche in questo caso su indicazione del dentista, che possono avere anche un’azione analgesica.