Farmaci biologici nella psoriasi
Farmaci biologici nella psoriasi

I farmaci biologici nella psoriasi: quali sono?

Scopri come i farmaci biologici hanno trasformato il trattamento della psoriasi grave, con azioni mirate e sicure. Approfondisci il loro impiego nei Centri di riferimento, la somministrazione iniettiva e i vantaggi dei biosimilari.

INDICE:

 


 

Negli ultimi decenni l’introduzione dei farmaci biologici ha rivoluzionato il trattamento della psoriasi. Come sappiamo la patologia può essere efficacemente trattata con terapie topiche e sistemiche: tra le prime, impiegate principalmente per forme lievi di psoriasi, ci sono i corticosteroidi (derivati del cortisone), gli analoghi della vitamina D e altri antinfiammatori in forma di pomate mentre tra quelle sistemiche ci sono immunosoppressori e antinfiammatori come il metotrexato, la ciclosporina e l’acitretina, utilizzati per forme moderate o severe di psoriasi.

 

Qual è l’azione dei biologici nella psoriasi

I farmaci biologici o biotecnologici per la psoriasi, prodotti attraverso processi che partono da cellule viventi, sono invece progettati per interagire con specifiche componenti del sistema immunitario così da ottenere un effetto molto più mirato e selettivo. Nella psoriasi i farmaci biologici, somministrati principalmente tramite iniezioni sottocutanee o infusioni endovenose, agiscono bloccando specifiche citochine, cioè sostanze coinvolte nel processo infiammatorio.

 

I principi attivi impiegati

I farmaci biologici utilizzati nel trattamento della psoriasi possono essere suddivisi in due principali categorie, in base al loro meccanismo d’azione.

 

Inibitori del TNFα

Questi farmaci bloccano l’azione di una citochina pro-infiammatoria detta TNFα (fattore di necrosi tumorale alfa) coinvolta nella risposta immunitaria anomala della psoriasi.

 

Inibitori delle interleuchine (IL)

Interferiscono con diverse citochine che giocano un ruolo chiave nell’infiammazione e nella proliferazione cellulare tipiche della psoriasi. In particolare, sono approvati gli anticorpi monoclonali inibitori:

 

  • Dell’IL-12/23;
  • Dell’IL-17;
  • Dell’IL-23.

 

Come vengono prescritti, dove e a chi

I farmaci biologici vengono prescritti nel contesto di un percorso clinico che prevede un preciso iter regolamentato da protocolli, principalmente nei Centri di riferimento autorizzati dal Sistema sanitario nazionale che garantiscono una prescrizione appropriata secondo le linee guida nazionali e internazionali e che si occupano anche di attività di ricerca allo scopo di monitorare l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti. Una volta avviata la terapia biologica, il farmaco viene distribuito esclusivamente attraverso le farmacie ospedaliere. La somministrazione può avvenire:

 

  • In ospedale, nei casi in cui è necessaria un’infusione;
  • A domicilio, con autosomministrazione sottocutanea per i farmaci commercializzati in penne o siringhe pre-riempite.

 

I farmaci biologici per la psoriasi sono generalmente prescritti a pazienti adulti con malattia da moderata a grave che non hanno risposto adeguatamente alle terapie sistemiche tradizionali. La decisione di iniziare una terapia biologica viene presa dal dermatologo dopo un’attenta valutazione della storia clinica del paziente, della gravità della malattia e dell’impatto sulla qualità della vita.

 

Vediamo, più nello specifico, a chi sono destinati i farmaci biologici per la psoriasi con l’aiuto della Dr.ssa Elisa Faure, Dermatologa presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

 

 

Lo screening pre-terapia

Prima di iniziare una terapia biologica, è fondamentale sottoporre il paziente a uno screening approfondito che ha lo scopo di escludere controindicazioni e valutare rischi individuali. Dal momento che questi farmaci agiscono sul sistema immunitario, è necessario che i pazienti non presentino infezioni attive al momento dell’inizio della terapia. Questo screening include l’esecuzione di test ed esami per escludere la presenza di patologie quali la tubercolosi, l’epatite B, l’epatite C, l’infezione da HIV e quella da Epstein-Barr virus, causa della mononucleosi.

 

I vantaggi dei farmaci biologici

I farmaci biologici offrono numerosi vantaggi clinici rispetto alle terapie tradizionali. Hanno infatti un’efficacia più elevata, in particolare nei pazienti con psoriasi grave e resistente ad altri trattamenti, e un’elevata sicurezza. Quanto ai vantaggi clinici i biologici mostrano:

 

  • Tassi di risposta PASI (il principale indicatore di gravità della malattia) molto superiori rispetto alle terapie tradizionali. Ciò consente un miglioramento significativo della qualità della vita, riducendo i sintomi visibili e il disagio psicologico associato;
  • Rapidità d’azione: alcune molecole mostrano benefici già dopo 2-4 settimane;
  • Sostenibilità nel tempo: molte terapie biologiche mantengono la loro efficacia per anni;
  • Riduzione del rischio di comorbidità associate, come artrite psoriasica, sindrome metabolica e malattie cardiovascolari;
  • Semplicità di somministrazione, che non richiede al paziente di ricordare di assumere compresse per bocca giornalmente.

 

Ottima anche la sicurezza, in quanto i farmaci biologici hanno un profilo di tollerabilità favorevole e ridotta incidenza di effetti collaterali sistemici a lungo termine. Ciò è permesso dalla loro azione mirata, che ha minore impatto sul sistema immunitario rispetto ai farmaci immunosoppressori convenzionali.

 

La rivoluzione dei biosimilari

Da tempo accanto ai farmaci biologici sono stati lanciati sul mercato diversi farmaci biosimilari, ovvero copie altamente simili di farmaci biologici originali il cui brevetto è scaduto. Per essere commercializzati questi farmaci devono dimostrare equivalenza clinica, farmacocinetica e di sicurezza rispetto al farmaco originatore. I loro vantaggi sono legati al fatto che costano meno rispetto ai biologici originali, garantendo un risparmio al Sistema sanitario, pur a parità di efficacia e rischio.

 

FAQ farmaci biologici psoriasi

 

Cosa sono i farmaci biologici per la psoriasi?

I farmaci biologici sono trattamenti avanzati che agiscono bloccando specifiche citochine coinvolte nell’infiammazione, migliorando il controllo della psoriasi moderata e grave.

 

Come vengono somministrati i farmaci biologici per la psoriasi?

Vengono somministrati per via iniettiva, generalmente tramite iniezioni sottocutanee, seguendo schemi e protocolli clinici precisi.

 

Dove posso ricevere il trattamento con farmaci biologici?

Il trattamento con farmaci biologici viene prescritto e somministrato nei Centri di riferimento autorizzati dal Sistema sanitario, dove viene effettuato uno screening pre-terapia per garantire l’idoneità del paziente.

 

Cosa sono i biosimilari e come funzionano per la psoriasi?

I biosimilari sono versioni più economiche dei farmaci biologici, ma con la stessa efficacia e sicurezza, garantendo un risparmio per il Sistema Sanitario Nazionale senza compromettere i risultati terapeutici.

 

Quali sono i benefici dei farmaci biologici rispetto ai trattamenti tradizionali?

I farmaci biologici offrono un’azione mirata e altamente efficace, con meno effetti collaterali rispetto ai trattamenti sistemici tradizionali, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.

Contenuto realizzato dalla Redazione di Derma Point con il contributo di:  

Dr.ssa Elisa Faure, 

Specialista in Dermatologia e Venereologia 

SC Dermatologia, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano

ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.
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