Come truccarsi con la dermatite atopica
Come truccarsi con la dermatite atopica

Come truccarsi con la dermatite atopica? Prodotti e consigli

Non è vietato truccarsi con la dermatite atopica, l’importante è seguire alcuni consigli e naturalmente confrontarsi con il dermatologo. Leggi l’articolo per saperne di più e prenderti cura della tua pelle.

INDICE:

 


 

Truccarsi non è vietato, se abbiamo la dermatite atopica. Anzi: può aiutare a nascondere le imperfezioni della pelle e a riprendere fiducia in noi stessi e nella nostra immagine corporea, a patto però di sapere quale makeup utilizzare e come impiegarlo.

 

Se seguiamo questi consigli, truccarsi con la dermatite atopica è sicuro: l’importante è evitarlo durante le fasi di attività di malattia, quando la pelle è fortemente infiammata e l’applicazione di cosmetici potrebbe peggiorare la sintomatologia. Ricordiamo infatti che in presenza di dermatite atopica la barriera cutanea è compromessa e la pelle potrebbe reagire in modo inaspettato ai diversi ingredienti presenti nei prodotti in commercio: per questo occorre fare molta attenzione.

 

Come scegliere i prodotti per il makeup

Partiamo quindi proprio dalla scelta di fondotinta, ombretti, rossetti e altri prodotti per il makeup. Come regola chiediamo consiglio al dermatologo, anche se in linea generale la raccomandazione è quella di leggere bene le etichette: è infatti importante evitare prodotti contenenti irritanti che potrebbero peggiorare la sintomatologia.

 

Meglio optare per prodotti:

  • Ipoallergenici;
  • Con il minor numero di ingredienti possibile;
  • In crema o mousse, in quanto più idratanti: evitiamo invece quelli a base di gel, con formulazione alcolica o in polvere che possono aumentare secchezza e prurito.

 

Gli ingredienti da evitare

Al netto delle differenze individuali, alcuni ingredienti sono particolarmente irritanti per tutti i pazienti con dermatite atopica. Tra questi ci sono:

  • Fragranze: si calcola che il 15% di chi ha una dermatite atopica è allergico ad alcune di queste sostanze;
  • Oli essenziali;
  • Conservanti quali parabeni, alcool benzilico, metilcloroisotiazolinone, diazolidinil urea, glicole propilenico e cocamidopropil betaina;
  • Filtri solari chimici, come ossibenzone, octinossato, octisalato e octocrilene;
  • Acido salicilico.

 

Testiamo i nuovi prodotti che compriamo

In ogni caso prima di usare un nuovo prodotto cosmetico sul viso è utile testarlo su una piccola area come l’interno dell’avambraccio per farci un’idea di come potrebbe reagire la pelle. Possiamo poi ripetere il test anche su una piccola area di viso nascosta, come su un angolo della fronte. Il test andrebbe eseguito tutti i giorni per una settimana prima di iniziare a usare il prodotto su tutto il viso: una reazione indesiderata potrebbe infatti richiedere tempo prima di manifestarsi.

 

Quali strumenti usare per truccarci?

Altra raccomandazione è quella legata agli strumenti che impieghiamo per truccarci: meglio accertarci che siano privi di allergeni, come le spugnette che dovrebbero essere senza lattice. L’importante è poi lavarli bene: solo così evitiamo la proliferazione batterica. Secondo l’American Academy of Dermatology i pennelli dovrebbero essere lavati con un po’ di sapone delicato e acqua ogni 7-10 giorni. Un’altra buona regola? Non condividere i pennelli per il makeup con gli altri.

 

Come mettere e togliere il trucco: gli step

Truccarsi con la dermatite atopica è semplice, l’importante è essere attenti e seguire alcune raccomandazioni fase per fase:

  • Pulizia e idratazione. Il primo step consiste nella pulizia del viso con detergenti ipoallergenici e nella sua idratazione: ciò aiuta a proteggere la barriera cutanea e a evitare secchezza. Una volta individuata la crema ideale per noi (deve essere anallergica, senza coloranti e senza profumi) la dovremo stendere con le mani pulite usando il palmo ed eseguendo movimenti verso il basso. Abbondiamo con le quantità e lasciamola assorbire completamente;
  • Applicazione. Ricordiamoci di usare un primer prima di mettere il fondotinta: ciò infatti aiuta a creare una barriera tra la pelle e il trucco. Il trucco va applicato con delicatezza e facendo attenzione a evitare attriti e pressioni eccessive del pennello sulla pelle. Una buona regola è quella di evitare stratificazioni di trucco: anche se ciò potrebbe aiutare a nascondere le imperfezioni, più strati di makeup non aiutano a mantenere una barriera cutanea sana e sono peraltro più difficili da rimuovere senza usare sostanze aggressive o strofinare la pelle. Attenzione al makeup attorno agli occhi: evitiamo alcune colorazioni, come il viola, che contengono pigmenti irritanti così come le ciglia finte, i cui collanti possono essere dannosi per la pelle atopica a livello palpebrale. No anche al makeup impermeabile la cui rimozione richiede uno sfregamento eccessivo;
  • Rimozione. Proprio in tema di struccanti, scegliamo anche in questo caso prodotti delicati: una lozione micellare o un latte struccante non profumati vanno bene, a patto che dopo averli usati ci risciacquiamo con abbondante acqua, anche se il prodotto che usiamo riporta l’indicazione “senza risciacquo”. Al termine dell’operazione, usiamo uno spray di acqua termale che, spruzzato su un dischetto di cotone, è anche utile da solo per rimuovere il makeup dagli occhi.
Dermatite atopica: i bisogni dei pazienti

Fonti:

ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.

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