Dermatite atopica da sudore
Dermatite atopica da sudore

Che cos’è la dermatite atopica da sudore

La dermatite atopica da sudore è un’irritazione causata dall’eccessiva traspirazione e si concentra principalmente in determinate aree del corpo. Scopri le principali cause e rimedi per alleviare questa condizione.

INDICE:

 


 

La sudorazione è un meccanismo fondamentale: emesso attraverso le ghiandole sudoripare, il sudore, un liquido contenente sali minerali e altri nutrienti, consente di abbassare la temperatura corporea. I suoi componenti peraltro proteggono naturalmente la pelle agendo quindi da componente essenziale della barriera cutanea che ci difende dalle aggressioni esterne. Tuttavia è noto che sudare può causare qualche problema a chi è affetto da malattie infiammatorie come la dermatite atopica: si parla infatti di dermatite atopica da sudore.

 

Perché il sudore è legato alla dermatite atopica

La sudorazione prevede la perdita di liquidi, che evaporando lascia residui di sostanze irritanti, come urea, lattato e minerali, che peggiorano l’evoluzione delle lesioni e il prurito. Quest’ultimo è in particolare legato ai depositi di sodio, altro componente presente nel sudore, che incrementa la sensazione di pizzicore. Peraltro è stato dimostrato che il prurito aumenta nei soggetti con dermatite atopica quando sono esposti al calore e allo stress, due fattori che non a caso incrementano la sudorazione. Infine alcuni studi mostrano come il sudore possa persino scatenare le lesioni atopiche nei soggetti predisposti.

 

Irritazioni da sudore di chi ha la dermatite atopica

A riprova di questi aspetti, ricerche hanno chiarito che la composizione chimica e la dinamica di produzione del sudore nei pazienti con dermatite atopica sono diverse rispetto ai soggetti non atopici: chi è affetto da questa condizione mostra infatti livelli significativamente inferiori di alcune componenti che hanno proprietà idratanti e antimicrobiche, e ciò contribuisce a un aumento della secchezza cutanea e a un maggiore rischio di infezioni. Tutto questo però fa anche pensare alla possibilità che in futuro si possa agire farmacologicamente sulla composizione del sudore così da modulare la risposta della pelle e controllare la patologia.

 

Le zone maggiormente colpite da sudore

La dermatite atopica da sudore può manifestarsi generalmente in tutto il corpo ma ci sono alcune zone più predisposte ovvero dove c’è una maggiore concentrazione di ghiandole sudoripare e vicino a pieghe cutanee come ad esempio:

  • Ascelle
  • Inguine
  • Incavi di braccia e gambe
  • Schiena
  • Petto e addome
  • Cuoio capelluto

 

Sudore e dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica da sudore è un problema particolarmente evidente nei bambini, più soggetti a questa patologia: questi da un lato sudano in modo più abbondante rispetto agli adulti e secondariamente, non essendo sempre autonomi nel decidere quando spogliarsi, rischiano una maggiore stagnazione del sudore che a sua volta favorisce irritazioni o un peggioramento delle dermatiti preesistenti.

 

Peraltro va considerato che a questa età il sudore può causare facilmente fenomeni irritativi a carico della cute anche nei bimbi non atopici: tra questi c’è la comune miliaria (o sudamina), una condizione dermatologica direttamente causata dal sudore che può quindi sovrapporsi alla dermatite atopica causando un peggioramento delle lesioni cutanee. Anch’esso di tipo infiammatorio, questo disturbo è causato dall’ostruzione di un dotto sudoriparo che impedisce al sudore di raggiungere la superficie cutanea e, quindi, di evaporare. Ciò dà luogo a piccole vescicole che provocano un prurito insistente specialmente al tronco, ma anche alle spalle, alle ascelle e su schiena, collo, glutei e interno coscia.

 

I rimedi contro le irritazioni da sudore per la dermatite atopica

In considerazione di quanto i disturbi dermatologici correlati al sudore sono frequenti, in particolare nei piccoli con dermatite atopica, è importante adottare alcuni accorgimenti specie durante lo sport e nei mesi estivi:

  • Indossiamo abiti traspiranti e leggeri, scegliendo sempre il cotone ed evitando la lana e i tessuti sintetici, compresi quelli tecnici per lo sport;
  • Durante i mesi caldi preferiamo l’ombra e gli ambienti ventilati e arieggiati, evitando invece l’esposizione diretta all’aria condizionata che può seccare la pelle;
  • In presenza di sudore, evitiamo di grattarci o di sfregarci: meglio lavarci il prima possibile;
  • Facciamo docce tiepide di breve durata con detergenti anallergici evitando quelli a base di tensioattivi e schiumogeni. Asciughiamoci con salviette morbide in cotone;
  • Dopo la doccia applichiamo creme idratanti: evitiamo invece il talco, che ostruisce i pori e peggiora le problematiche legate alla sudorazione, ma anche le creme untuose, preferendo invece quelle leggere e di rapido assorbimento.

Fonti:

ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.

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