Si può guarire dalla psoriasi lieve? Tipi, sintomi e cura delle forme lievi di psoriasi
La psoriasi si presenta nella maggior parte dei casi in forma lieve, con pochi segni sulla pelle, facilmente curabili. Ma, anche quando la cute torna del tutto normale, si può parlare di vera guarigione?
INDICE:
- Psoriasi lieve: cosa significa?
- La psoriasi lieve può guarire spontaneamente?
- La cura della psoriasi lieve porta alla guarigione?
- Psoriasi lieve in remissione: cosa fare per evitare che ritorni?
Quando le lesioni cutanee della psoriasi coprono meno del 3% della superficie del corpo, parliamo di psoriasi lieve. Si tratta della forma più comune della malattia, e anche quella più facilmente curabile. In alcuni periodi, infatti, i sintomi possono andare in remissione, finché la pelle torna normale. Effetto prodigioso della cura? In parte. Nell’articolo ti spieghiamo perché ciò accade, e perché curare non è sinonimo di guarire.
Psoriasi lieve: cosa significa?
La psoriasi di tipo a placche o volgare è di gran lunga la forma più comune della malattia (80% dei casi) e viene diagnosticata come lieve quando:
- le lesioni interessano meno del 3% della superficie corporea. Per avere un criterio di riferimento, l’1% della superficie del corpo è rappresentata dal palmo di una mano;
- le lesioni, oltre ad essere poche, possono essere descritte come lievi in termini di ispessimento, esfoliazione e arrossamento (eritema);
- le lesioni hanno un impatto accettabile sulla qualità di vita;
- la psoriasi cutanea non si associa ad altre patologie autoimmuni, come il diabete o il morbo di Crohn, e non ha coinvolgimento articolare (artrite psoriasica).
Definiamo pertanto lieve una psoriasi gestibile con i farmaci topici e una skincare scrupolosa, con pochi sintomi cutanei che non rappresentano la principale preoccupazione quotidiana della persona che si ammala. Ed è proprio durante i periodi di regressione delle lesioni che, spinti dall’euforia nel vedere la propria pelle tornare “normale”, si è tentati di affermare convintamente: “La psoriasi è guarita.” Ma attenzione, non sarebbe la verità: i sintomi non guariscono, semmai regrediscono fino a scomparire quando la psoriasi è in fase di remissione, ma possono ripresentarsi quando si attraversano le fasi acute della malattia.
La psoriasi lieve può guarire spontaneamente?
La psoriasi non guarisce da sola, neppure se lieve. È molto importante capire questo concetto, perché le forme leggere di psoriasi possono essere facilmente sottovalutate. Ciò accade soprattutto quando le placche psoriasiche non danno prurito o fastidio, non fanno male o quando si formano in aree nascoste, come le zone in cui la pelle si ripiega su sé stessa, oppure sui genitali esterni, il cuoio capelluto o solo sulle unghie. In tutti questi casi molte persone dicono: “Beh sono poche, guariranno da sole, non faccio nulla.” Purtroppo, il mancato ricorso al consulto dermatologico o l’abbandono della cura quando si arriva alla prescrizione, sono comportamenti comprensibili ma certamente non utili. Piuttosto, la remissione dei sintomi rappresenta l’obiettivo da raggiungere attraverso una gestione ottimale della malattia.
La cura della psoriasi lieve porta alla guarigione?
La cura della psoriasi lieve porta alla remissione dei sintomi, non alla guarigione. Le due condizioni si somigliano molto, ma non sono la stessa cosa: la psoriasi è infatti una malattia cronica e diventa una costante della vita di chi si ammala. Ma, se diagnosticata con tempestività e curata con attenzione, può non limitarla in alcun modo.
Le forme lievi che vanno in remissione dopo le terapie topiche e/o la fototerapia e un’accurata cura della pelle, lo fanno spesso per molti anni. È un po’ come essere guariti, perché la psoriasi non è più un problema: non esiste, perché non si vede. Questo pensiero non deve però portare a sottovalutare la malattia e sperare che passi da sola. Al tempo stesso, deve essere di conforto sia per chi riceve una diagnosi, che per i genitori di bambini piccoli. La legittima preoccupazione non deve portare a sovrastimare l’impatto della psoriasi sulla vita di una persona. Come vincere la paura una volta ricevuta la diagnosi? Parola a Valeria Corazza, Presidente di APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza.
Psoriasi lieve in remissione: cosa fare per evitare che ritorni?
Quando la psoriasi lieve è in remissione, si può essere spinti a pensare che non sia più necessario seguire una terapia topica. Dipende! A volte il dermatologo può valutare la necessità di proseguire con cicli di cure blande a scopo preventivo, per mantenere bassi i livelli di infiammazione della pelle e tenere sotto controllo la reazione immunitaria. Mai, in nessun caso, si può fare di testa propria. Le terapie vanno seguite per il tempo stabilito dallo specialista, non interrotte appena i sintomi migliorano. E in ogni caso, la cute psoriasica resta problematica, reattiva e fragile, pertanto va protetta e curata anche se apparentemente “normale”.
Tra le regole di skincare che consentono di tenere sotto controllo la psoriasi lieve, facilitare la remissione dei sintomi ed evitare riacutizzazioni, ricordiamo l’importanza di mantenere la pelle idratata e nutrita con prodotti emollienti specifici, usare detergenti a base oleosa neutri, privi di irritanti e schiumogeni, infine salvaguardare la cute dai traumi come scottature, ustioni, ferite, abrasioni, strappi e stress meccanici. Queste precauzioni sono necessarie per evitare l’effetto Koebner, un fenomeno che comporta l’insorgenza di nuove lesioni psoriasiche in zone della pelle prima sane, a seguito di un traumatismo.
Contenuto realizzato dalla Redazione di Derma-Point. Nel video, il contributo di Valeria Corazza, Presidente di APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza.
Fonti:
- Linee guida SIDeMaST Psoriasi (da pag. 29)
- Medical News Today What are the Different Types of Psoriasis?
- Verywell Health What is Mild Psoriasis?
- Healthline Photos, Symptoms and Signs of Mild Psoriasis
ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.